lunedì 23 giugno 2014

I fiori di Via Roma

Barzio - Via Roma

Camminando ieri mattina a Barzio ho ammirato questi fiori.

 L'aria era ancora fresca, il sole a tratti faceva capolino ma i colori di questi fiori mi lasciavano quasi senza fiato....
















giovedì 12 giugno 2014

Tramonto

Tramonto di fuoco sulla Grigna

In questi giorni infuocati per il caldo anche il cielo assume dei colori cosi accesi da sembrare che bruci!
E' il caso della Grigna che dopo una giornata di gran caldo prende fuoco....



Ma anche d'inverno, magicamente, nonostante la neve, il fuoco sembra che divampi sulla Grigna, come si può vedere da questo video.



mercoledì 11 giugno 2014

Ciclopedonale

Ciclopedonale Valsassina

E' uno splendido itinerario (molto adatto anche ai bambini) lungo il Pioverna in Valsassina, da Ballabio a Taceno. Ha tanti punti di accesso con l'auto e si può fare benissimo anche a piedi rimanendo immersi nella natura e nel silenzio. 

Sul percorso ci sono dei chioschi in legno bene attrezzati con bar e tavoli all'aperto dotati anche di barbecue.




Ecco un video che riprende il tratto di ciclopedonale da Introbio a Taceno.








lunedì 9 giugno 2014

Fragoline di bosco

Nel mese di giugno è facile trovare lungo i sentieri delle fragoline di bosco,  Raccoglierne tante è certo un poco impegnativo ma di grande soddisfazione!






Avendo tante fragoline di bosco le ho unite a una crema fatta con latte crudo (non pastorizzato che ho preso ad un distributore di Pasturo) e zucchero, senza uova! Una vera delizia.
Ingredienti per due persone : 2 cucchiai di farina, 2 cucchiai di zucchero, 400 gr. di latte crudo.
In un padellino mischiare farina con zucchero e versare gradualmente il latte portando poi ad ebollizione mischiando lentamente. Non si formano grumi. Lasciare un po' raffreddare e poi riempire i bicchieri con la crema tiepida e le fragoline di bosco appena colte in cima ........ un dessert da veri gourmet!



sabato 7 giugno 2014

Barzio

 «Barzio, o, come forse meglio si scriveva in passato, Barsio, siede in una delle più belle posizioni della Valle; elevato, ridente, ha davanti fertili praterie, intorno morbide vallette, colli tondeggianti, acque mormoranti. Tra i modesti cascinali sparsi nel verde, sorgono ville graziose, casette civettuole, dove molti vengono a cercar pace, lontani dai rumori della città; tranquilli villaggi sulla pendice del monte, nelle brevi conche, protetti dal fogliame degli alberi, gli fanno corona. Dietro si erge il monte ora roccioso, ora verde di cespuglie e di erbe, nudo di alberi purtroppo, ma bello egualmente. Sopra, il cielo limpido e profondo e il sole che tutto inonda di purissima luce.

 Ecco di fronte la lunga Costiera della Grigna Settentrionale, che ci si stende innanzi dalla vetta (m. 2410) al Pizzo della Pieve (m. 2245); ecco lo Scudo di Tremare (m. 1955), la Grignetta (m. 2184); ecco Gorio ispido di boschi cedui (m. 1080) e tutto il declivio vario e attraente coperto dalle distese dei pascoli di Pasturo, sui quali biancheggiano innumerevoli cascine. La Grigna si presenta con aspetto nuovo, poiché vista da Barzio, appare come un enorme bastione, meno brulla, meno dirupata, ma non meno imponente. A destra ci sta il modesto, ma roccioso Pizzo d’Angelone o Falò (m. 1166) dalle balze strapiombanti, diviso dalla Corna (m. 1534) dall’amena Sella di Nava, piena di prati e di ombrosi boschi di faggio. 

Alle spalle del paese si erge ripido il Poiatto o Zucco dell’Orcellera (m. 1854) che dall’altra parte chiude il Piano di Bobbio, sul quale sorgono le Cime dei Campelli (m. 2170). La costiera che continua girando ad oriente del paese comprende la Cima di Artavaccio (m. 1630), lo Zucco di Maesimo (m. 1663), lo Zucco di Desio (m. 1658). Barzio è un antico villaggio, ben costruito con case ampie e ben arieggiate». Fermo Magni